Piccole Sorelle di Gesù ad Ostia
All’interno del Parcolido di Ostia, vicino a Regina Pacis, ci siamo anche noi, tre piccole sorelle di Gesù (di Charles De Foucauld).
La fraternità tra le persone delle giostre sia viaggianti sia in piazze fisse, è stata da anni presente in varie nazioni ed è stata fortemente voluta da piccola sorella Magdeleine, la nostra fondatrice.
A Roma, al Luneur, è nata nel 1966. 11 senso della nostra presenza tra i lunaparkisti, come per altre piccole sorelle tra gli operai, i rurali, i nomadi, i circensi, i sinti e i rom, le minoranze, è vivere come Gesù a Nazaret, una presenza discreta, una famigliola tra le altre, cercando di essere …come loro, una di loro…vivendo del nostro lavoro, nella preghiera, l’accoglienza, le relazioni di amicizia…
Dopo la chiusura del Luneur nel 2008 siamo restate senza lavoro insieme ad un centinaio di famiglie. Con loro abbiamo lottato chiedendo più giustizia… ma nulla si è potuto realizzare. Alcuni hanno ripreso il viaggio di piazza in piazza, altri faticano tantissimo per aiutare la propria famiglia. Noi abbiamo voluto continuare ad essere presenti nel mondo delle giostre, sia nelle feste e fiere, sia nei mercatini. Vari amici ci avevano invitato a fermarsi e stare con loro in un parco fisso.
Abbiamo accettato la proposta di Ginetto Pugliè che conoscevamo da tempo e che ci ha accolto al parco di Ostia Lido, più facilmente raggiungibile con la metro da Roma Laurentino, dove abitavamo. Ci hanno poi raggiunto alcuni del Luneur. Viaggiavamo ogni giorno da Roma ad Ostia. Poi i nostri vicini ci hanno dato una vecchia carovana
di legno e un furgone che tanti anni prima trasportava le macchinine dell’autoscontro.
Con l’aiuto di un amico del lunapark, abbiamo potuto farne una “fraternità”, con una cappella, una cucinetta e una piccola sala, due camere e un ripostiglio, e così viviamo in un terreno all’interno del Parcolido insieme a dodici famiglie.
Abbiamo potuto trasportare anche il nostro gioco “L’arca di Noè”, che esprime un messaggio di pace e di speranza. Vicino allo stand del gioco, abbiamo uno stand con vari oggetti artigianali e soprattutto con presepi di tanti paesi. E’ molto forte in ciascuna di noi l’appartenenza al mondo delle giostre. Ci sentiamo e siamo considerate le loro sorelle.
Lavorare con loro e come loro, e specialmente vivere in carovana come molti di loro, ci rende sempre più vicine. La presenza sulla piazza ci fa essere una porta aperta a tutti coloro che passano.
Viviamo tante cose insieme, nelle feste di famiglia, nelle sofferenze, negli incontri di categoria…E’ un modo di vivere…quasi un popolo…con tanti legami gli uni con gli altri attraverso tutta l’Italia e all’estero.
Con gli anni abbiamo conosciuto tante famiglie, in varie parti d’Italia e d’Europa. AI centro della nostra vita, l’amico più caro che ci sostiene, è Gesù. Abbiamo la gioia di avere l’Eucarestia in carovana. Ogni giorno affidiamo a Lui il nostro cammino e tutte le persone che incontriamo. A volte abbiamo la Messa sotto l’autoscontro con l’aiuto della parrocchia